Circular Tour
Napoli

“Napoli ha contorni mutevoli, 
silenziosa e segreta, brulicante e vivace, 
fiorisce sul profilo di colline sinuose affacciate sul golfo.
Napoli è fuoco che si misura col mare”

Il Circular Tour arriva a Napoli alla scoperta della città e di uno dei suoi prodotti più rinomati: la Mozzarella.

In questo viaggio nelle città italiane, Eni e Coldiretti promuovono le meraviglie paesaggistiche e architettoniche insieme alle eccellenze agricole e culinarie, raccontando la tradizione del riuso e le pratiche virtuose dell’economia circolare.

A Napoli ci sono tre strade principali, tortuose e strette, larghe e dritte in cui la luce fatica ad entrare o abbaglia.

La forma della città è metafora delle sue contraddizioni, dove convivono storia, magnificenza e punte di feroce abbandono – coperte da voci, odori e sapori:
la vita che scorre sull’eterna bellezza.

All’interno dell’ “ENIciclo” , piazza fisica e virtuale grazie alla media partnership con il portale d’informazione “Repubblica.it”, si anima un racconto emozionante della città e della mozzarella, piatto principe della cucina campana, nobile e popolare: esempio virtuoso di economia circolare.

Il video è impreziosito dalle musiche originali composte dal Maestro Antonio Fresa e magistralmente eseguite dall’orchestra de “I professori del Teatro San Carlo”.

Infine, per ogni tappa del Circular Tour, l’architetto Marco Capasso con il suo Studio Creativo, ha ideato uno straordinario ed emozionante omaggio artistico:
un originale carillon virtuale composto dall’animazione in computer grafica di sette illustrazioni inedite firmate da giovani e talentuosi disegnatori italiani, si trasforma in una romantica dedica alla città in cui si svolge l’evento, suggestivi scorci ed elementi iconici o caratteristici dei territori, reinterpretati da uno sguardo innamorato e visionario.

Le illustrazioni,  inoltre, diventano preziose stampe d’artista da regalare agli spettatori come un frammento della narrazione da portare con se per conservarla.

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“La condizione per la conoscenza è la curiosità”